Assemblaggio THT

Assemblaggio classico dei componenti di assemblaggio THT

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A differenza dell'assemblaggio SMT, l'assemblaggio classico, ovvero con tecnologia through-hole (THT) è eseguito in gran parte a mano in base alle necessità del cliente. Oltre alla saldatura ad onda il nostro personale, formato in base agli standard MIL, esegue la saldatura selettiva o manuale.

In base al vostro prezzo di vendita pianificato e all'estensione dell'assemblaggio THT necessario, possiamo produrre il progetto a Hennweiler, in Germania, o nei nostri stabilimenti a Lipova, in Romania.

Oltre ai processi di produzione SMT offriamo anche il tradizionale assemblaggio THT, l'assemblaggio di cablaggi e il montaggio di dispositivi. Per progettazioni difettose o assemblaggi problematici forniamo una serie di servizi di rilavorazione SMT e BGA, indipendentemente da dove è stato assemblato originariamente il circuito.

Come funziona il classico assemblaggio THT?

Nel classico assemblaggio THT i componenti dotati di reoforo o foro passante (detti componenti THT) vengono fatti passare nei fori dei circuiti stampati e poi fissati alle piazzole utilizzando varie tecniche di saldatura. Questi componenti sono diversi dai componenti a montaggio superficiale (SMT), perché i THT si connettono al circuito tramite i loro terminali metallici precedentemente infilati negli appositi fori e non vengono, quindi, semplicemente posizionati sulla pasta per saldatura stesa sulla superficie del PCB.

I metodi di assemblaggio SMT hanno sostituito quasi completamente l'assemblaggio THT, in quanto quest'ultimo è più costoso e richiede maggiore manodopera, ma nel mercato attuale della produzione di componenti elettronici vi sono ancora molte applicazioni per il THT. In molti casi e con molti tipi di componenti si utilizza ancora questo assemblaggio, ad esempio nel settore dell'elettronica ad alte prestazioni (resistori ad alta tensione, relè, ecc.), per i componenti sottoposti ad elevate sollecitazioni meccaniche (connettori, interruttori) e per i grandi componenti (come condensatori e induttori).

Dopo aver posizionato manualmente i componenti THT sul circuito, si utilizzano tre diverse tecniche di saldatura:

Saldatura ad onda

La saldatura ad onda dei componenti avviene in tre fasi. Nella prima fase si applica un flussante a schiuma al lato inferiore del PCB in modo da coprirlo interamente. Nella seconda fase il flussante viene attivato con un'unità preriscaldata e portato fino alla temperatura di saldatura. A questo punto nel processo convenzionale di saldatura si fanno passare i circuiti attraverso un'onda turbolenta saldante. L’apposita lega salda i pin dei componenti ai fori di contatto e raffreddandosi si solidifica, fissando permanentemente i componenti al circuito. Nell’ultima fase si fanno raffreddare i circuiti e li si porta nell'area di lavaggio, dove si rimuovono eventuali residui di flussante.

Saldatura manuale

La saldatura manuale viene effettuata nel caso in cui non sia possibile eseguire la saldatura ad onda, ad esempio se si devono assemblare anche dei componenti SMT sullo stesso lato del circuito. Questa saldatura viene eseguita dal nostro team di tecnici altamente qualificati, formati in base agli standard MIL.

Saldatura selettiva

Quando si ha un ordine di produzione in serie, la saldatura selettiva consente di fissare i componenti THT su quei circuiti a cui non si potrebbe altrimenti applicare la saldatura ad onda, perché su di essi si devono assemblare anche componenti SMT. In questi casi ricorriamo a processi di saldatura selettiva parzialmente o totalmente automatizzati grazie ai quali viene applicata una quantità predefinita di pasta di stagno o con cui si può ordinare di non applicare il flussante su un'area specifica del circuito. Questi requisiti di produzione sono molto comuni per il settore automobilistico.